Il Segugio di Tindalos chiude gli occhi. Quando li riapre, istantaneamente un secondo Segugio compare dalla fenditura. Facendo attenzione, notate che è lo stesso Segugio, immaginate proveniente da un altra dimensione tenporale, forse il futuro.
Il secondo Segugio compare vicino a Sebastian.
Come azione rapida, il secondo Segugio guarda Sebastian. Prova a cambiare le leggi della probabilità attorno a lui.
Le leggi della probabilità attorno a Sebastian mutano brevemente. Per 1 round, Sebastian tira 2 volte i tiri per colpire, salvezza e abilità, prendendo il risultato peggiore.
Kreyos si sposta per guadagnare una posizione più decentrata per il combattimento e impreca a se stesso:
"Maledizione...ho dato fondo a moltissime energie nello scontro contro kayn e quel figlio di un cane bagnato mi è pure sfuggito, sicuramente aveva più punti vita di me quel rognoso; è l'unica possibilità del perchè non sia morto".
Dopo aver maledetto mentalmente Kayn usa su di sè "Immagine Speculare", usando l'ultimo dei suoi slot da Stregone di 2 livello.
"Devo stare attento sono quasi all'osso e questi segugi paiono davvero incazzati, spero che i miei compagni facciano faville, o sarà molto dura"
Lejo lesto si avvicina a sebastian, gli casta addosso protezione dal male e gli dice:
non sarà più un problema questo x te, occupati dell'altro insieme a alyan,questo provo io a tenerlo occupato, proverò a temporeggiare
Poi usando 2punti mitico , con un pugno che pare esulare dal tempo, scarica sul segugio li vicino(2) il Colpo del campione
CD stordimento 15
Lejo colpisce il Segugio di Tindalos con il suo pugno. Il Segugio sembra smorzare parte colpo, con una resistenza quasi epica. Il colpo improvviso di Lejo è talmente preciso però, che parte di questa resistenza viene negata al Segugio.
Il primo segugio scompare istantaneamente. Ricompare all'intercapedine fra il pavimento e un muro.
Lancia una magia.
Alyan controlla la situazione e pensa di attivare:
- Pirahnia Strike;
- improved precise strike 1 punto eleganza;
- Casta Shocking Graps e lo inserisce nel rapier (colpo incantato);
- Dimensinal Slide 1 punto arcano;
- Attinge alla sua fonte mitica utlizzando 3 punti per castare Mage's Strike rapido utilizzando uno slot di 2 lvl;
Sebastian studia il segugio vicino a lui, va in Ira e spende un punto mitico per togliere il malus di Poderoso.
CA: 29 (19 Cont., 20 Imp.)
RD 2/-
Res. 1/Freddo
Ira: 5/14
Isp: 4/6
C. Stud.: 3/4
P.ti Mitici: 3/5
Condizioni Attive: Mutageno, Pelle Coriacea, Ira (Dex), Scudo, Braccio Lungo
Alyan colpisce con un fendente poderoso il Segugio, infliggendogli un colpo brutale.
Anche Sebastian colpisce il Segugio.
Il primo Segugio sembra diventare intermittente, poi scompare.
Il secondo Segugio, quello rimasto, replica nuovamente la stessa abilità, sdoppiandosi in un altro Segugio, uguale ai primi due. I due Segugi sembrano molto rabbiosi verso di lui, visto il colpo feroce che ha inflitto.
Il Segugio attacca Alyan
Come azione rapida, il Segugio si teletrasporta.
kreyos può solo affidarsi alla sua poca magia rimastagli.
Mira al segugio più lontano e usa Dardo Incantato, certo che la magia colpirà il bersaglio.
Nelle sue attuali condizioni lejo è di ben poco aiuto i combattimento.
Con una preghiera a denti stretti richiama a se le ultime energie magiche rimastegli, appoggia la mano sulla spalla di sebastian dicendo
di più non riesco a fare, spero basti! Vai e spaccali
Dalla mano viene rilasciata la sua spell precedentemente recitata, la quale si diffonde in Sebastin
Il Segugio lancia una magia, e fa comparire una nube di nebbia, che oscura tutta la visuale.
Alyan attiva ancora dimentional slide per mettersi a fianco del segugio.
Attacca con colpo incantato con shocking graps
Attingendo al suo potere mitico, Sebastian spende 2 punti per muoversi ed attaccare come azione di movimento, per poi attaccare nuovamente il segugio.
CA: 29 (19 Cont., 20 Imp.)
RD 2/-
Res. 1/Freddo
Ira: 4/14
Isp: 4/6
C. Stud.: 2/4
P.ti Mitici: 0/5
Condizioni Attive: Mutageno, Pelle Coriacea, Ira (Dex), Scudo, C. Studiato
Sebastian infligge l'ultimo colpo al Segugio, finalmente uccidendolo.
Non appena il Segugio cade a terra, svanisce, liberando parte del suo potere nell'aria. Le vostre gemme sembrano attirare quel potere, catalizzandolo. Capite ora cosa aveva fatto Kayn poco prima. Era riuscito a sedare il Segugio, e assorbire il suo potere senza ucciderlo.
Probabilmente questo è ciò che intendevano Rake e Golarion con sedare le emanazioni del mondo. E' facile che diventeranno sempre più pericolose, fino a quando soccomberete, o le controllerete.
La fenditura sopra la torre si chiude, e l'aura di inquietudine scompare. Vi sentite istantaneamente meglio, ringiovaniti e ristorati, e l'area è purificata.
Le vostre gemme brillano un po' più di prima ora, ognuna del vostro colore.
Terminata l'esplorazione della Torre di Candlemere, e ripristinata l'armonia, il gruppo riprende l'esplorazione, rivolto verso la zona dove Munguk aveva detto vivere una tribù di Lucertoloidi.
La zona non è distante, seguite il fiume Murque, affluente del Lago Candlemere a ovest, fino a raggiungere una bassa, fangosa collinetta che fuoriesce dal centro, circondata da una palizzata composta da puntoni di legno rivolti verso l'esterno.
All'interno rigoli di fumo si alzano da un manipolo di mucchi di terra, che circondano un mucchio di terra più grande.
Un semplice cancello di legno è a est, unico ingresso all'isola fortificata.
L'isola è grande circa 45m di diametro, alta 3m sul livello dell'acqua. La palizzata è alta 3m, e ha delle piccole passatoie sulla cima. 15m d'acqua separano l'isola dalla terraferma da entrambi i lati del fiume.
Daniel dice hai compagni:
forse è meglio cercare un modo sicuro e "invisibile" x attraversare il lago ed approdare sull'isola senza farci notare, una volta la cercheremo un ingresso alternativo a quello principale!
Poi si mette a cercare un punto dove l'acqua è più bassa o comunque un sistema che non implichi barche per guadare.
Alyan guarda gli spalti per vedere se ci sono guardie.
Alyan riesce a intravedere alcune creature umanoidi sugli spalti sopra la palizzata.
L'acqua del fiume non è molto alta in questo punto, un metro o poco più. Tuttavia attraversare con una barca sarebbe indubbiamente la scelta migliore. Recuperate facilmente una barca in zona, facendola in caso portare da Dalaran.
Kreyos e Sebastian, ma anche Daniel, ricordano inoltre come la violenza non sia l'unica soluzione in questi casi. Sebbene i lucertoloidi siano delle creature che hanno tendenze a procurarsi il cibo dove capita, a volte anche attaccando umani, non è detto che siano bellicosi, e trucidare una intera popolazione di locali, come è già capitato in passato, potrebbe non essere l'unico modo di approcciarli.
kreyos si rivolge ai suoi compagni dicendo:
"Amici, capisco l'essere prudenti ma occultare la nostra presenza significa porci in una posizione sbagliata nei confronti di questi esseri.
Suggerirei di far invece notare la nostra presenza, dopotutto non abbiamo cattive intenzione e sono certo che anche loro non vogliano necessariamente vedere di che colore è il sangue di Daniel.
Forza un minimo di fiducia nelle altre persone (o esseri) ci vuole ragazzi".
Poi Kreyos pensa con rammarico a Lacrima e tra sè e sè dice:
"Quanto le sarebbe piaciuto essere qua con noi, tutte le donne amano i lucertoloidi, perchè son quanto di più simile ci sia a un coccodrillo...e tutte le donne amano i coccodrilli per gli "usi" che se ne possono fare...".
amico mio, noi sappiamo benissimo di non avere cattive intenzioni, ma se loro la pensassero diversamente?
Ti do fiducia e quindi possiamo tralasciare l'opzione da me suggerita di infiltrarci silenziosi, ma preferirei cmq non scoprire il fianco!
Potremmo chiedere udienza x vie ufficiali, in fin dei conti te sei un barone, una tua visita merita di essere preparata con tutti gli onori del caso!"
Alyan fa notare ai suoi compagni che sulla staccionata ci sono delle creature e quindi molto probabile ci hanno già visto,
Quindi vogliamo entrare in pompa magna? Suggerirei però dopo pranzo
buona idea! Oppure, presentarci con la cena! Chi sa cosa mangiano i lucertoloidi? Recuperiamo la loro pietanza preferita ed andiamo il pomeriggio tardi offrendoglielo! Così a pancia piena possiamo parlarci con calma e pacifici!
Vi avvicinate all'isola in barca, portando doni con voi da consegnare alla tribù di lucertoloidi.
Giungete vicino al portone, ormeggiando la barca poco lontano. L'acqua in questa zona non è molto alta, all'incirca 40 centimetri.
Avvicinandovi, notate due guardie in cima alla palizzata. Non attaccano a vista, ma una delle due parla.
"Chi siete? Cosa volete dalla nostra tribù?"
Parte delle parole del lucertoloide sembra però coperta da un urlo di terrore proveniente dall'interno della palizzata. Un urlo di bambino, certamente non lucertoloide. L'urlo zittisce sia la guardia che voi, tanto anche la guardia sembra scossa dall'avvenimento.
Daniel, dopo aver depositato i doni alimentari davanti alla porta,saluta le guardie, e gesticolando prova a comunicarci parlando in comune e celestiale
lui è il barone Kreyos indico krey e faccio il segno della corona in testa con le mani
chiede udienza al vostro capo indico la porta, simulo una camminata regale ( molto enfatizzata), un inchino e poi girandomi di scatto simulo un altro che risponde all'inchino con la corona anch'esso
porta doni in segno di amicizia indico la selvaggina e poi indico loro
Infine mi allontano dalla porta e mi metto di finaco a kreyos; invito gli altri e Caterina a fare la medesima cosa. Caterina si mette davanti a me
Sebastian, sentito l'urlo, di fretta si mette a parlare una lingua non comune.
Daniel guarda Sebastiam storto e gli dice quasi scerzosamente :
Ma allora sei bastardo! potevi dirlo che parlavi il RETTILIANO! Io ero qua a fare la scimmia ammaestrata x farmi capire!
Sogghignando Sebastian risponde:
"Beh, io non ho detto come tu non hai chiesto, direi che siamo pari. Comunque due cose: uno, voglio capire cosa sta succedendo a questo bambino, e mi manca tanto così per tagliare la gola a sti qua se non collaborano; due, è draconico, non rettiliano, ricordalo per la prossima volta." dice il Mezzelfo facendo un occhiolino sdrammatizzante.
Daniel ridacchia e risponde a Sebastian
2:io aborro la violenza, ma se fosse necessario, vuoi vedere le le mie freccie arrivano alla gola di quei 2 prima della tua spada!!!
I due lucertoloidi sulla palizzata si guardano e uno dei due prende la parola, rivolgendosi al suo compagno.
"Ancora quelle urla... Fanno rabbrividire."
Rivolto invece a Sebastian, al barone Kreyos e a voi, dice:
"Avete chiesto un'udienza con il Re Vesket. I vostri doni sono bene accetti e siamo grati per la vostra benevolenza. Le urla sono... del vessillo del nostro dio. Egli necessita che il vessillo venga... terrorizzato per... mostrare il suo potere. Cosi dice Vesket, almeno. Comunque venite pure."
Qualche secondo dopo, il portone d'ingresso si apre. Entrando, vedete il villaggio dei lucertoloidi. Ci sono alcune guardie in giro, ma anche molti abitanti del villaggio, femmine e bambini. Alcuni sembrano molto scossi dalle urla, altri meno.
Kreyos avanza con passo sicuro all'interno dell'accampamento e ne prende nota mentalmente.
Si guarda intorno con noncuranza ma sta attento nel caso ci sia sa cogliere qualche informazione utile.
Poi Rivolto a Daniel e a Sebastian sussurra sottovoce:
"Che ne dite voi 2 di finirla col vostro teatrino, credo che avremo problemi più gravi a cui pensare, ma non voglio assolutamente che a sferrare il primo colpo sia uno di noi.
Difenderci ci mette in una posizione certamente migliore di quella di comuni invasori in cerca di fama e ricchezza.
Quindi vedete di non agitarvi troppo, lavare via il sangue dai miei vestiti sta diventando difficile ultimamente".
Poi rivolto alle guardie, in Draconico dice:
"Avete detto bene, ora se vogliamo procedere con questa udienza, eviteremo di perdere tutti quanti del gran tempo che sono sicuro si possa impiegare meglio che restando ad oziare sulla porta.
Perchè non ci conducete dal vostro capo?
E non ti preoccupare di giustificarti per le grida che si sentono, ognuno ha i suoi problemi a cui badare.
Se potremo aiutare la vostra tribù, sarà il vostro capo a chiederci di farlo, dico bene?".
Le due guardie che vi accompagnano sono come zittite da Kreyos, non sanno bene cosa dire. Sembrano spaventate dalle urla, un po' turbate, ma alla fine acconsentono a portarvi dal loro re.
Vi conducono al più grande dei mucchietti di terra, nel centro del villaggio. È senza dubbio il più grande, alto cinque metri, che fa sembrare gli altri mucchi veramente piccoli. Ossa di ogni forma e taglia adornano la cupola, infilati nel fango seccato con angolazioni casuali.
Erba da campo fresca è sparpagliata intorno al perimetro del mucchio, e due lance, adornate con piume e altri feticci, con infilati sulle punte teschi dipinti di lucertole giganti, segnano l'ingresso. La pelle verde acceso di un qualche rettile gigante di palude serve come tenda per l'ingresso della capanna.
L'interno della capanna è invece molto più nudo. Un falò centrale, qualche tavolo e delle sedie sono tutto ciò che fa da mobilio. Vesket vi attende in piedi, al centro della capanna.
Vesket è senza dubbio enorme per le dimensioni dei lucertoloidi. Torreggia con i suoi due metri e ottanta centimetri sopra tutti gli altri, dandogli quella parvenza di potere sopra la sua tribù. A fianco a lui stanno due guardie, certamente meglio equipaggiate e decisamente più espertet di quelle che vi hanno accolto. Dietro di lui potete vedere due coccodrilli, possibilmente i suoi animali da compagnia.
Alyan sta dietro al gruppo e si guarda intorno se vede qualcosa di strano.
Daniel non sapendo bene come comportarsi guarda i suoi compagni e parlando in comune chiede come è consono comporatrsi per evitare incidenti diplomatici!
In aggiunta dice a Caterina di sedersi
Entrando, Sebastian commenta in tono elogiativo la capanna, dicendo "Oh, Anomander Rake!" con accento Comune, cercando di carpire eventuali reazioni fra le persone presenti, pronto, nel caso chiedessero spiegazioni , a spiegare come sia un modo di dire delle nostre terre per quando si vede qualcosa di particolare ed apprezzato.
Kreyos entra nella capanna e si guarda intorno con fare interessato, dopotutto le informazioni circa gli usi i costumi e la cultura delle altre razze lo hanno sempre interessato.
Tra sè e sè si interroga pensando:
"Che strano animale si porta dietro Daniel, mi domando se sarebbe buono magari con un bel contorno di patate calde, dopotutto potremmo sfamare quasi tutti i nostri amici con quel suo strano animale.
Devo cercare di mettere da parte il mio interesse verso i piatti esotici, almeno finchè non potrò usare "Palla di Fuoco", e poi, bhè...gli incidenti capitano.
E ho già l'acquolina in bocca, anche se dicono che pure il coccodrillo cotto sia buonissimo.
Speriamo di non dover arrivare a verificare se è vero".
Poi rivolto a quello che pare essere il Re, quantomeno il rettile più grande, dice in Draconico:
"Ben trovata, Maestà.
Mi presento sono Kreyos e sono il nuovo Barone di queste terre per ordine del sindaco di Brevoy e con il benestare di Jamandi, suo primo consigliere e maestro di Lame, che mi hanno concesso questo onore ed onere.
Con i miei compagni e alleati, stiamo visitando le terre circostanti al nostro nuovo insediamento, Dalaran, per conoscere i nostri nuovi vicini e cercare di intrattenere rapporti amichevoli con tutti, basati su reciproco aiuto, un buon commercio e perchè no perfino amicizia se sarà possibile coltivarla insieme.
Non so molto delle vostre tradizioni e della vostra cultura, ma mi piacerebbe apprendere qualcosa di più specifico sulla vostra persona in primis e sulla vostra tribù e capire se ci sono margini per una serena e pacifica coesistenza.
Per dimostrare la nostra buona fede e quella dei nostri progetti futuri, siamo disposti ad aiutare voi e il vostro popolo, qualora ce ne sia bisogno, sempre ammesso che tutti i miei compagni siano d'accordo a soddisfare le eventuali richieste che ci suggerirete.
Sono certo che potrebbe nascere qualcosa di estremamente positivo per entrambe le nostre razze, se invece di massacrarci l'un l'altro, riuscissimo a trovare la via per una serena e fruttuosa collaborazione e amicizia".
"Direi che ho parlato fin troppo, maestà, ora vi prego parlatemi di voi, re Vesket".
Vesket risponde fiero in draconico.
"Le vostre usanze non ci interessano stranieri, nè chi siete. Io sono il Re Vesket, e le terre attorno alla palude sono dei lucertoloidi. Mantenete le vostre terre, e noi manterremo le nostre.
I vostri doni e la vostra offerta di pace sono bene accetti e ve ne siamo riconoscenti, vorrei ricambiare con degli altri doni, darò ordine ad alcuni dei miei di preparare un'offerta per voi, così da restare in amicizia.
Per il resto siamo cacciatori. Non invadete le nostre terre, poichè tutto ciò che vi sta sopra è da noi cacciabile, umani compresi.
Per il resto, non fate caso alle urla. Sono del vessillo del sommo Stisshak, il suo spirito si nutre di quelle urla.
Cosa dite, quindi?"
Daniel parla in comune con i suoi compagni
stisshak? E chi cazz'è? Voi lo conoscete? E cmq mi sta sul cazzo che terrorizza qualcuno x nutrirsi, se non ha altro modo di alimentarsi allora è unnproblema che voglio risolvere! Se voi volete scendere a patti con ste iguane troppo cresciute lo farete senza il mio benestare! Io non so nulla di politica, e manco mi ci voglio cimentare, lascio a voi questo onere, ma di una sola cosa sono certo: appena esco da questo cesso di bungalov punterò dritto verso le urla, e porterò in salvo quella povera creatura con voi o senza di voi! Sta gente gia mi sta sulle balle che permette sto scempio, se per caso scopro che sono anche complici, darò un bel po di lavoro a Pharasma!
Kreyos,gentilmente chiedi a lord Sangue Freddo di darci una spiegazione, e che sia soddisfacente
Dico a Caterina di girarsi verso la porta, comando: attacca chi entra
Sebastian fa un cenno d'assenso a Daniel, al che inizia a guardarsi intorno per valutare la potenza delle forze in campo, mentre cerca di ricordare se ha già sentito nominare questo Stisshak, o se questo metodo di nutrimento di urla gli ricorda qualcosa (oltre che i Fuochi Fatui della torre).
Kreyos guarda i suoi compagni con un po' di apprensione, e con uno sguardo fermo sembra volergli dire di concentrarsi sulla situazione presente ma senza precipitare le cose.
Rivolto poi al Re dei Lucertoloidi in draconico dice:
"Maestà, il vostro discorso può anche starmi bene ma vi prego di considerare anche la nostra situazione.
Siamo umani e come tali facciamo del commercio una delle nostre esigenze di vita e di prosperità.
Se tutte le persone che passano per le vostre terre debbono correre il rischio di morire perchè voi le "potreste" cacciare in quanto calpestano le vostre terre, "potreste" diventare una seria minaccia per l'incolumità del mio popolo, popolo che devo difendere senza se e senza ma.
Quelle urla di cui chiedete di non preoccuparmi, invece mi impongono di andare a controllare, dopotutto qualcuno che si trova in una situazione di sofferenza non deve essere abbandonato a se stesso neppure se questo volesse dire "malauguratamente" incrinare futuri di amicizia con gli abitanti preesistenti in alcune zone.
Come dite giustamente anche voi, non vi interessa chi siamo nè le nostre usanze, quindi non credo dobbiamo sentirci in dovere di onorare le vostre, se vanno a cozzare col nostro senso di moralità.
Preferirei che ci permetteste di scoprire l'origine delle urla e nel caso di porvi rimedio con le "Buone".
In caso contrario mi vedrei costretto a fare ricorso alle "Cattive" e credetemi sulla parola quando dico che non è salutare verificare sulla vostra pelle di cosa siamo capaci io e i miei compagni.
Potrebbe essere l'ultima cosa che vedreste in questa vita...
Tendiamo, come dire, a lasciarci prendere la mano, se capite cosa intendo, Maestà, non vorrei dover ridurre il vostro accampamento a un mucchietto di cenere fumante, per garantirmi il diritto di verificare se queste urla e il vostro comportamento rappresentano un pericolo per la creatura che subisce queste torture e per me, i miei compagni e la mia gente.
Spero di essermi spiegato sufficientemente, Maestà".
Kreyos poi si allontana leggermente dal Re Lucertola, andandosi a disporre in mezzo ai suoi compagni, restando tuttavia teso e vigile sull'intera situazione
Sebastian, oltre ai fuochi fatui, non conosci creature che si nutrono di emozioni negative. Visto la vicinanza alla torre, e le abitudini dei fuochi, potresti pensare che uno dei fuochi sia questo Stisshak e si nutra delle emozioni negative generate con le urla. Certo non capisci come avrebbe fatto a farsi accettare dalla tribù, avrebbe dovuto almeno ingannare il re. È sicuramente un'opzione, non così improbabile.
Il re pare triste, come se si aspettasse di meglio.
"Siete voi gli invasori. Queste sono state le nostre terre da decine e decine di anni, e nessuno ha diritto di portar legge nelle terre degli altri. Noi non abbiamo interesse di invadere le vostre terre nè di portar legge nelle vostre, e ho sono poco fiducioso del fatto che un lucertoloide possa tornare vivo da un'escursione nelle terre degli umani.
Dimostrate lo stesso interesse a non invadere le nostre terre, unitevi alla comune opinione che un umano nelle nostre terre farebbe una fine simile a una lucertola nelle vostre, non intromettetevi nelle nostre leggi, e avremo una convivenza pacifica.
Se invece volete portar legge nelle nostre terre, fare i colonizzatori umani, pensando di aver diritto di dire e fare ciò che volete qua, allora i nostri popoli saranno in guerra.
Ma in tutto questo, sarete voi gli invasori."
Daniel, dopo che gli vengono tradotte le parole del re, prende la parola pregando Kreyos di tradurre:
le sue parole sono quelle di un sovrano chebparla con degli stranieri e che è preoccupato x il suo popolo, questo lo vedo come un atto di responsabilità e posso solo che approvarlo! Ma la nostra moralità ci obbliga ad aiutare la povera creatura cittima di questa situazione, e posso garantirle che noi non agiamo spinti dall'amore per i nostri simili, ma x il senso di dovere che abbiamo verso chiunque: uomini , nani, elfi, lucertolodi che siano. Come diceva il barone, con le buone o con le cattive andremo a fondo a questa faccenda quindi se questo stisshak vi opprime o vi minaccia non abbiate paura a confidarvi. Ma se invece questo è il vostro modo di vivere, dando persone in pasto a creature che x nutrirsi lo terrorizzano, e non solo lo permettete, ma ne siete anche complici, allora non saremo invasori, saremo x voi la punizione divina che epurerà queste terre da voi esserei deviati con le vostre usanze crudeli. Sia chiaro, non è una minaccia è un dato di fatto. Ora col suo permesso vado a scambiare 2 chiacchere con altri abitanti xkè uo la sensazione che a differenza sua, maestà, loro sembravano quantomeno scossi dalle urla, magari parlando con loro scopro qualcosa di interessante
Dopo aver aspettato la traduzione da parte del mio compagno mi avvio verso l'uscita
Lejo e Alyan si precipitano fuori dalla tenda, per parlare con i lucertoloidi.
Uscendo, i due causano un certo imbarazzo a chi rimane dentro con il re, poichè Vesket inizia a domandare cosa stia succedendo. È abbastanza irritato dalle maniere brusche di Daniel e Alyan, e chiede:
"Cosa succede? Che maniere sono queste, dove sono finiti i vostri compagni? È questo il modo di congedarsi da un re? Questa conversazione è finita, andatevene ora, prima che vi faccia infilzare!"
Uscendo fuori dall'edificio di Re Vesket, riuscite a domandare a qualche lucertoloide cosa stia succedendo. Molti sono spaventati, dicono che sono costretti a torturare un bambino umano per non si sa quale motivo. Alcuni rispondono "doveva essere solo cibo", e non capiscono perchè usare modi così brutali. Altri invece sono poco interessati alla vicenda, e dicono di seguire solo gli ordini di Vesket.
Danie, dopo aver acquisito queste informazioni, attende che dalla tenda del re escano i suoi compagni.
Quando li vede si avvicina per informarli del fatto che, per volere del re, un bambino umano viene torturato non si sa bene per quale motivo. Il popolo lucertoloide non ne è felice, ma seguono il loro re pur essendo spaventati e scossi da questa situazione che loro NON approvano
Detto questo Daniel sguainando l'arco propone di fare 2 ulteriori chiacchere col re, magari con toni un po più vivaci......ma cmq attende le opinioni e i consigli degli altri sul modo più adatto di agire
Sebastian aspetta che Kreyos conduca la conversazione, ed uscendo, per sicurezza, beve il suo estratto di Pelle Coriacea ed il Mutageno, che si vanno a sommare con l'estratto di Vita Falsata bebuto prima di approcciare il posto.
Sentito quel che ha Daniel da riferire, il Mezzelfo risponde così:
"Daniel, piuttosto penso possa essere preferibile prelevare direttamente il bambino, che se no potrebbero usare come merce di contrattazione per farci desistere. Soprattutto te che puoi sfruttare la distanza a tuo favore, faresti forse meglio a non estrarre subito l'arco, ma questo valutalo poi te."
CA: 23 (17 Cont., 16 Imp.)
RD 2/-
Res. 1/Freddo
Ira: 14/14
Isp: 6/6
P.ti Mitici: 7/7
P.ti Arma: 4/4
Condizioni Attive: Mutageno, Pelle Coriacea
Daniel risponde a Sebi
i "carnefici" materiali potrebbero essere obbligati o soggiogati dal re, se così fosse anch'essi sono vittime da salvare e non certo nemici da abbattere. Rimango dell'idea che un paio di domande al re fatte bene coni giusti "incentivi" a darcinle risposte che vogliamo, sono la strada giusta da percorrere, ma consiglio di aspettare Kreyos e sentire anche la sua opinione in merito
Daniel ritira l'arco ma dice a Caterina di stare pronta ed allerta
Kreyos all'interno della tenda del re, capisce amaramente che le cose stanno prendendo una pessima piega.
"Tornati al Castello, temo di dover fare una chiacchieratina a Alyan e Daniel per istruirli circa l'etichetta da tenere con dei reali.
Il Re è incazzato nero, e posso dire, ahimè, di comprenderlo perfettamente.
Lo sarei pure io se 4 sconosciuti mi avessero prima chiesto udienza, poi mi avessero sbattuto in faccia la loro versione della vita, pretendendo pure di avere ragione e per ultimo nel bel mezzo della discussione, 2 di loro apparentemente i meno "regali" della compagnia, fossero usciti dalla tenda di punto in bianco senza neppure congedarsi in maniera appropriata e senza attendere il mio permesso.
Temo che la situazione ci stia sfuggendo di mano...anche se queste urla sono raccapriccianti.
Inoltre sarà dura far riconoscere queste terre come mie davanti a una Lucertola che invoca il diritto di proprietà dei padri su quello di Brevoy.
Tizio giustamente, se ne sbatte proprio il gran cazzo di chi siamo noi e di chi sia Brevoy, lui qua comanda sulla sua gente e si è creato la "SUA" legge e come tale la porta avanti, giacchè è questa stessa legge che gli consente di continuare ad essere Re.
E' piuttosto chiaro e non posso non riconoscere della ragione nelle sue parole.
Purtroppo queste terre ci servono e la minaccia della sua gente è reale, temo che non avremo scelta, anche se spero di riuscire a forzare un po' la loro mano, staremo a vedere".
Sentendo ciò che dice il Re, Kreyos lancia un cenno di intesa a Sebastian e i 2 si dirigono verso l'uscita.
"Combattere qui dentro in minoranza non avrebbe senso, meglio prima ricongiungersi ai nostri compagni".
Sulla soglia della tenda, tuttavia kreyos si gira e rivolto al Re e solamente a lui, parla in Draconico dicendo:
"Maestà vi chiedo scusa per il comportamento poco rispettoso di alcuni miei compagni, una volta tornati a casa saprò riservare loro una bella lavata di capo circa il modo da tenere alla presenza di un sovrano.
Vogliate comunque perdonarli se potete, si comportano così per il loro troppo zelo davanti alle ingiustizie e alle torture.
Ognuno di noi ha alle spalle una sua personalissima triste storia da raccontare e ci battiamo tutti per il bene degli altri, perchè sappiamo quanto libertà, fiducia e rispetto siano importanti per ogni essere vivente.
Credo siamo partiti bene ma purtroppo stiamo arrivando a una sgradevole conclusione.
In questo, vostra Maestà mi perdonerà, se oso parlare in questo modo, siete poco lungimirante.
I nostri modi forse non saranno impeccabili ma il nostro potere è reale e il mio titolo mi mette sul vostro stesso piano.
Voi vi rivalete del vostro potere per gli anziani, io per Brevoy.
Ma mentre i vostri anziani sono scomparsi, le persone che hanno dato a me il potere sono ancora vive e vegete.
Forse con noi 4 potete permettervi di parlare in questo modo, ma contro un esercito umano, cosa potreste mai combinare.
Vi attaccherebbero per un motivo qualunque e vi spazzerebbero via insieme alla vostra tribù e del vostro ben amato potere cosa resterebbe a parte ceneri brucianti.
Senza contare che neppure noi siamo così sprovveduti da parlarvi davanti se non pensassimo di avere delle carte vincenti in mano.
L'amicizia sarebbe senza dubbio la soluzione migliore anche a costo di abbassare un pochino la testa.
Dopotutto meglio continuare a comandare, magari con qualche potere in meno ma vivi che lasciare questo mondo e il vostro potere a qualche altra creatura di indole più malleabile della vostra.
La sicurezza viene prima di tutto e se può essere garantita con l'amicizia è meglio che garantirla con delle morti non trovate, Maestà.
Io vi posso promettere fin da ora che le prospettive di un'alleanza sarebbero molto più concrete e remunerative di quelle di uno scontro.
Pensateci Maestà, potremmo anche liberarvi da queste urla disumane, come prova della nostra buona volontà, dopotutto mi pare che questa creatura che si nutre di terrore stia di fatto già minando parte della vostra autorità a giudicare dalle reazione del vostro popolo.
Un re dovrebbe mettere sulla bilancia il suo orgoglio, certo, ma non farlo mai pesare più dell'incolumità di coloro che lo hanno reso quello che è, ossia un capo.
Spero che le mie parole accendano i voi qualcosa di diverso da della collera, maestà; la strada del progresso è irta di ostacoli ma solo coloro che la seguono senza paura riusciranno un giorno a vederne i frutti".
Poi mettendo una mano sulla spalla di Sebastian, invita il compagno ad uscire dalla tenda insieme a lui.
All'interno della costruzione i toni sembrano pacati, ma la situazione è più calda che mai. Kreyos e Sebastian raggiungono Alyan e Daniel, che sembrano pronti a combattere.
Le domande fatte e le risposte ricevute dai lucertoloidi sembrano aver creato dello scompiglio fra gli stessi lucertoloidi, che stanno iniziando a litigare sulla situazione. Alcuni continuano a credere nel loro Re, altri invece sembrano dell'idea che questa malvagità debba avere una fine. I litigi stanno raggiungendo toni che non avrebbero difficoltà a sfociare in una guerra civile.
Mentre i quattro avventurieri si aggiornano sulle scoperte fatte, il Re Vesket esce dalla sua capanna e parla con tono minaccioso, estraendo il suo fauchard.
"Ora basta! Barone, il vostro modo di portare pace è creare una guerra fra la mia gente! Andatevene ora, o ucciderò tutti voi, e tutti coloro che si oppongono alla volontà del Grande Stisshak!"
L'atmosfera si congela. Tutti i lucertoloidi, sia quelli che sembravano volersi ribellare, sia gli altri, attendono una risposta da parte vostra, come se non osassero sfidare apertamente Vesket.
Alyan si inchina e rivolto ai suoi compagni:
"Sfidiamo il lucertoloide in uno scontro a 4 vs 4???"
Chiedo hai miei compagni di tradurre rivolto al re
Sire, noi ora potremmo anche andarcene, ma lasceremmo questo luogo in preda al caos, le sue azioni e le sue decisioni turbano il suo popolo. Lei, non deve nessuna speigazione a noi, ma hai suoi sudditi meritano di sapere il perchè di tutto questo!
Poi rivolto a Kreyos:
mostrati generoso, offri ospitalità nel tuo regno a chiunque voglia andarsene da qua! Facciamogli sapere che non sono obbligati a sottostare a questo despota. Vedranno che non siamo invasori, ma amici che gli tendono la mano
"Una sfida alla pari la vedo come un'utopia, Alyan, per chi ci vede come invasori."
Dice Sebastian facendo un passo e bevendo un estratto di Scudo.
CA: 27 (17 Cont., 20 Imp.)
RD 2/-
Res. 1/Freddo
Ira: 14/14
Isp: 6/6
P.ti Mitici: 7/7
P.ti Arma: 4/4
Condizioni Attive: Mutageno, Pelle Coriacea, Scudo